mercoledì 3 giugno 2020

Post 2.6



Copio e condivido.

Il pensiero di Igor Taruffi Consigliere regionale di Emilia-Romagna Coraggiosa • Ecologista e progressista sulle irresponsabili manifestazioni di piazza organizzate dalla destra. Una profonda riflessione politica.

"La manifestazione organizzata oggi a Roma da Lega e Fratelli d'Italia è davvero emblematica.
Dell'irresponsabilità, della superficialità e della cialtroneria di chi guida la destra italiana.
Ma non solo.
Perchè descrive bene alcune delle caratteristiche di fondo da cui la destra di questo Paese non si è mai emancipata in oltre 70 anni di vita repubblicana.
Sono cambiati nomi, sigle, interpreti ma in un certo qual modo la destra italiana non è mai cambiata.
E non sono mai cambiate le pulsioni profonde che l'hanno guidata.

A partire dalla prima e più importante.
Il disprezzo per i simboli della Repubblica.
Fossero il 25 aprile, mai riconosciuta come festa nazionale; 
l'Unità nazionale, cui si è più volte tentato di mettere mano;
la Costituzione repubblicana e antifascista, sempre considerata strumento di parte e non di tutti.
Da oggi anche il 2 giugno.
Festa che nessuno aveva mai strumentalizzato.

Il disprezzo per i simboli della Repubblica.
Ma anche e soprattutto delle regole.
Che la destra in Italia ha sempre incoraggiato ad aggirare, evadere, eludere.
Sempre in nome della libertà.
Di non pagare le tasse.
Della legittima difesa.
Dell'iniziativa privata senza responsabilità sociale.
Di chi antepone sempre e comunque l'interesse personale a tutto il resto.

Perché oltrepassare le regole che stanno alla base del vivere civile è facilissimo.
Basta un semplice me ne frego!
Dispiace constatarlo ma in fondo siamo sempre e solo lì".

Inviato da smartphone Samsung Galaxy.

Nessun commento: