"Fate rientrare in Italia una biellese malata bloccata al Cairo": anche Salvini si mobilita
PUBBLICATO IL21 Giugno 2020 ULTIMA MODIFICA21 Giugno 202016:06
«Una nostra connazionale è ricoverata da settimane in Egitto e ora si trova in un ospedale del Cairo. Vorrebbe tornare in Italia: da tempo la Lega segue la vicenda con grande attenzione e questa mattina ho chiesto ulteriori chiarimenti alla Farnesina. L'obiettivo è riportarla a casa il prima possibile». Anche il leader della Lega, Matteo Salvini, si mobilita per Mara Gangini, 66 anni, biellese, bloccata in Egitto dove alla fine di novembre era andata a trovare i figli che vivono lì.
«Doveva rientrare in Italia i primi di aprile,ma le hanno cancellato il volo (causa Covid) – ha spiegato su Facebook la figlia Monica -. Successivamente, visto che la situazione in Italia era ancora instabile e qui c'erano pochissimi contagi, abbiamo deciso di attendere, anche perché i voli speciali di rimpatrio avevano costi elevati (mia mamma è pensionata e non lavora in Egitto)». Poi, però, Mara Gangini ha cominciato a non stare bene: «Da un giorno all'altro sono comparsi nausea e febbre – aggiunge sempre la figlia -, che nei giorni successivi l hanno portata a peggiorare con gonfiori agli arti. La causa ad oggi è sconosciuta. L'abbiamo ricoverata domenica 7 giugno al Nile Hospital di Hurghada. Il giorno successivo visto l'aggravarsi della situazione è stata spostata in terapia intensiva e dopo esattamente 11 giorni, tra esami di ogni genere, abbiamo deciso di trasportarla urgentemente all'ospedale italiano del Cairo, perché stava peggiorando di ora in ora. E' comunque risultata negativa al Test Covid per ben 2 volte». La prima a raccogliere l'appello dei familiari della donna di Andorno Micca è stata la deputata leghista biellese Cristina Patelli, che in una nota ha denunciato: «Ancora una volta le Istituzioni abbandonano da 3 mesi una cittadina italiana al proprio destino in Egitto».
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